Sicilia, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi
. E' il frutto di una visione: Federico Graziani da sempre innamorato del vino, diventa prima Sommelier, poi miglior Sommelier d'Italia, enologo e produttore. Un percorso completo mosso da una grande passione. Oggi coltiva vigneti sulle pendici dell'Etna tra i 600 ed i 1200 mt di altitudine!
Le vigne a lui dedicate si trovano tra i 600 e gli 800 mt tra le frazioni Passopisciaro, Solicchiata e Montelaguardia: proprio qui rivive il concetto di vigna giardino dove la vite condivide con ulivi ed alberi da frutto terreni sabbiosi ricchi di scheletro e pietre laviche.
Il vino che ne deriva è autentico e puro, fragrante di arancia rossa, lamponi e frutti maturi, con deliziose note fumè e pietrose data la forte presenza di rocce laviche e magmatiche.
Affina in acciaio ed in barrique di terzo passaggio, infine tra i 3 ed i 6 mesi in bottiglia.
Vino eclettico e versatile che ben si abbina al pesce cotto in salsa ed alla carne alla brace: su tutti gli arrosticini delle nostre Manze cotti su braci di legno di carpine o ulivo.
Bravo Federico!

Etna, Sicilia, Federico Graziani.Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio.

Rosso di Mezzo è un progetto in divenire, racconta sia l’oggi che il domani dell’azienda.
Questo è il vino ottenuto dalle migliori uve provenienti dai vigneti centenari di Passopisciaro, nei quattro appezzamenti di proprietà della contrada di Feudo di Mezzo e rappresenta il futuro perché coinvolgerà, nelle prossime annate, anche il giovane vigneto a piede franco che si trova nel cuore della stessa celebre contrada.
Un vino dove le viti prefillossera incontrano quelle originate dal lavoro di selezione massale effettuata sui vigneti più antichi, riportando un frutto terso e una pianta integra, senza nessuna ferita da portainnesto.

Colore rosso rubino, trasparente e profondo.
Al naso è intenso e fruttato, ribes rosso e mirtilli di bosco, seguito da una nota di foglia di cappero ed erbe aromatiche fresche. Al palato è vivace, elegante e sottile, ritornano le sensazioni di erbe aromatiche e una nota di arancia rossa; chiude con una sensazione minerale di pietra focaia.

Vino che affina in acciaio, al quale è aggiunta in % del vino dalle tonneaux dei vigneti più antichi.

Etna, Sicilia, Federico Graziani.Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio.

Rosso di Mezzo è un progetto in divenire, racconta sia l’oggi che il domani dell’azienda.
Questo è il vino ottenuto dalle migliori uve provenienti dai vigneti centenari di Passopisciaro, nei quattro appezzamenti di proprietà della contrada di Feudo di Mezzo e rappresenta il futuro perché coinvolgerà, nelle prossime annate, anche il giovane vigneto a piede franco che si trova nel cuore della stessa celebre contrada.
Un vino dove le viti prefillossera incontrano quelle originate dal lavoro di selezione massale effettuata sui vigneti più antichi, riportando un frutto terso e una pianta integra, senza nessuna ferita da portainnesto.

Colore rosso rubino, trasparente e profondo.
Al naso è intenso e fruttato, ribes rosso e mirtilli di bosco, seguito da una nota di foglia di cappero ed erbe aromatiche fresche. Al palato è vivace, elegante e sottile, ritornano le sensazioni di erbe aromatiche e una nota di arancia rossa; chiude con una sensazione minerale di pietra focaia.

Vino che affina in acciaio, al quale è aggiunta in % del vino dalle tonneaux dei vigneti più antichi.

Etna, Sicilia, Federico Graziani. Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi


, La Vigna Giardino. Un microcosmo di cultura e biodiversità.
Profumo di Vulcano nasce in un piccolo vigneto risalente alla fine dell’Ottocento, circa mezzo ettaro di terreno sulle pendici settentrionali dell’Etna a 600 metri sul livello del mare, in Contrada Feudo di Mezzo, frazione di Passopisciaro, nel comune di Castiglione di Sicilia.
L’altitudine e la posizione rivolta a nord offrono riparo dai forti venti di scirocco, determinando un’escursione termica estiva giornaliera di circa 28°C: sono queste condizioni particolari a garantire all’uva una maturazione più lunga, che ne arricchisce il gusto e la complessità.
Le piante, alcune prefillossera e con un’età media di 100 anni, rappresentano le migliori specie autoctone etnee – Nerello Mascalese e Cappuccio, Alicante e Francisi – unite a una quarantina di piante da uve bianche presenti nel vigneto. Una vigna-giardino che è la perfetta sintesi espressiva del suo territorio.

Fermenta spontaneamente in tini scoperti, poi tonneaux di vari passaggi per 18 mesi e 6 di bottiglia. Vino incredibilmente profondo e teso, con sbuffi speziati e legni nobili, tanto frutto ed erbe aromatiche: più di un secolo di vigne racchiuse in una bottiglia.

Etna, Sicilia, Federico Graziani. Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi


, La Vigna Giardino. Un microcosmo di cultura e biodiversità.
Profumo di Vulcano nasce in un piccolo vigneto risalente alla fine dell’Ottocento, circa mezzo ettaro di terreno sulle pendici settentrionali dell’Etna a 600 metri sul livello del mare, in Contrada Feudo di Mezzo, frazione di Passopisciaro, nel comune di Castiglione di Sicilia.
L’altitudine e la posizione rivolta a nord offrono riparo dai forti venti di scirocco, determinando un’escursione termica estiva giornaliera di circa 28°C: sono queste condizioni particolari a garantire all’uva una maturazione più lunga, che ne arricchisce il gusto e la complessità.
Le piante, alcune prefillossera e con un’età media di 100 anni, rappresentano le migliori specie autoctone etnee – Nerello Mascalese e Cappuccio, Alicante e Francisi – unite a una quarantina di piante da uve bianche presenti nel vigneto. Una vigna-giardino che è la perfetta sintesi espressiva del suo territorio.

Fermenta spontaneamente in tini scoperti, poi tonneaux di vari passaggi per 18 mesi e 6 di bottiglia. Vino incredibilmente profondo e teso, con sbuffi speziati e legni nobili, tanto frutto ed erbe aromatiche: più di un secolo di vigne racchiuse in una bottiglia.

Etna, Sicilia, Federico Graziani. Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi


, La Vigna Giardino. Un microcosmo di cultura e biodiversità.
Profumo di Vulcano nasce in un piccolo vigneto risalente alla fine dell’Ottocento, circa mezzo ettaro di terreno sulle pendici settentrionali dell’Etna a 600 metri sul livello del mare, in Contrada Feudo di Mezzo, frazione di Passopisciaro, nel comune di Castiglione di Sicilia.
L’altitudine e la posizione rivolta a nord offrono riparo dai forti venti di scirocco, determinando un’escursione termica estiva giornaliera di circa 28°C: sono queste condizioni particolari a garantire all’uva una maturazione più lunga, che ne arricchisce il gusto e la complessità.
Le piante, alcune prefillossera e con un’età media di 100 anni, rappresentano le migliori specie autoctone etnee – Nerello Mascalese e Cappuccio, Alicante e Francisi – unite a una quarantina di piante da uve bianche presenti nel vigneto. Una vigna-giardino che è la perfetta sintesi espressiva del suo territorio.

Fermenta spontaneamente in tini scoperti, poi tonneaux di vari passaggi per 18 mesi e 6 di bottiglia. Vino incredibilmente profondo e teso, con sbuffi speziati e legni nobili, tanto frutto ed erbe aromatiche: più di un secolo di vigne racchiuse in una bottiglia.

Etna, Sicilia. La mano di Federico, il suo estro e fantasia: Carricante, Riesling, Gewurztraminer, Chenin Blanc, Grecanico... Vigneti posti a oltre 1000 metri di quota, da vitigni impensabili fino all'arrivo di Federico sull'Etna. Questo vino invecchia alla grande, sviluppando sensazioni minerali, sapide, dal frutto croccante e dalla viva acidità! Notevole

Etna, Sicilia. La mano di Federico, il suo estro e fantasia: Carricante, Riesling, Gewurztraminer, Chenin Blanc, Grecanico... Vigneti posti a oltre 1000 metri di quota, da vitigni impensabili fino all'arrivo di Federico sull'Etna. Questo vino invecchia alla grande, sviluppando sensazioni minerali, sapide, dal frutto croccante e dalla viva acidità! Notevole

Tenuta Passopisciaro, 100% Chardonnay. Una visione, un azzardo: piantare un alloctono come lo Chardonnay nel regno del Carricante. I terreni magri e ricchi di sabbie laviche, l'altitudine che sfiora i 1000 mt permetto all'uva di snellirsi e rinfrescarsi senza perdere di vista la parte minerale e fin; vino dotato di grande potenziale evolutivo.

Tenuta Passopisciaro, Nerello Mascalse in purezza. Ube provenienti da diverse parcelle poste tra i 500 ed i 700 m sul mare: vigne tra i 70 ed i 100 anni, forti esposizioni e versante nord del Vulcano. Nasce da qui un vino equilibrato, fragrante e minerale al naso come in bocca. E' un ingresso a piedi pari nell'Universo Etna di Andrea Franchetti.

Tenuta Passopisciaro, Nerello Mascalese in purezza. A Passopisciaro si producono sei vini diversi da uve di Nerello Mascalese, per riflettere le profonde differenze insite nei vari terroir: colate laviche diverse e microclimi diversi dovuti a quote ed esposizioni differenti dei vigneti. Le vigne hanno tutte tra i 70 e i 100 anni di età, e le vendemmie si effettuano a fine Ottobre/inizio Novembre. I vini vengono vinificati in tini di acciaio e poi trasferiti in grandi botti di rovere per 18 mesi, dove avviene prima la malolattica e poi l’affinamento. L’intervento minimalista del produttore permette ai vini di esaltare le specificità dei rispettivi terroir

Contrada Chiappemacine è una piccola contrada, situata a 550m s.l.m., la quota più bassa delle cinque. Questa vigna produce un vino pieno e rotondo a causa del suolo di pietra arenaria che si trova ai limiti delle colate laviche. Le brezze circolanti del giorno e qualche radice che arriva fino al calcare danno un vino frustante, completo.

Tenuta Passopisciaro, Nerello Mascalese in purezza.A Passopisciaro si producono sei vini diversi da uve di Nerello Mascalese, per riflettere le profonde differenze insite nei vari terroir: colate laviche diverse e microclimi diversi dovuti a quote ed esposizioni differenti dei vigneti. Le vigne hanno tutte tra i 70 e i 100 anni di età, e le vendemmie si effettuano a fine Ottobre/inizio Novembre. I vini vengono vinificati in tini di acciaio e poi trasferiti in grandi botti di rovere per 18 mesi, dove avviene prima la malolattica e poi l’affinamento. L’intervento minimalista del produttore permette ai vini di esaltare le specificità dei rispettivi terroir

Contrada Porcaria è una vasta contrada posta a circa 650m s.l.m., considerato uno dei terroir più ambiti sull’Etna per via dei vini particolarmente ricchi e lussuosi che produce. La terra è composta da un sottile strato di lava che si sbriciola sotto ai piedi. La vigna di questa Contrada ricopre 1.5Ha

Tenuta Passopisciaro, Nerello Mascalese in purezza. A Passopisciaro si producono sei vini diversi da uve di Nerello Mascalese, per riflettere le profonde differenze insite nei vari terroir: colate laviche diverse e microclimi diversi dovuti a quote ed esposizioni differenti dei vigneti. Le vigne hanno tutte tra i 70 e i 100 anni di età, e le vendemmie si effettuano a fine Ottobre/inizio Novembre. I vini vengono vinificati in tini di acciaio e poi trasferiti in grandi botti di rovere per 18 mesi, dove avviene prima la malolattica e poi l’affinamento. L’intervento minimalista del produttore permette ai vini di esaltare le specificità dei rispettivi terroir

Contrada Guardiola è un antica contrada che si trova tra gli 800m e i 1000m di quota, sul limite di una recente colata del 1947 che si è fermata poco prima dei vigneti. Dalle antichissime vigne si produce un vino profondo e complesso dal ricco sentore di frutti rossi. Solo le uve selezionate dai vigneti più vecchi vengono usate per questo cru.

Tenuta Passopisciaro, Nerello Mascalese in purezza.A Passopisciaro si producono sei vini diversi da uve di Nerello Mascalese, per riflettere le profonde differenze insite nei vari terroir: colate laviche diverse e microclimi diversi dovuti a quote ed esposizioni differenti dei vigneti. Le vigne hanno tutte tra i 70 e i 100 anni di età, e le vendemmie si effettuano a fine Ottobre/inizio Novembre. I vini vengono vinificati in tini di acciaio e poi trasferiti in grandi botti di rovere per 18 mesi, dove avviene prima la malolattica e poi l’affinamento. L’intervento minimalista del produttore permette ai vini di esaltare le specificità dei rispettivi terroir.

Contrada Sciaranuova si trova a 850m s.l.m. Il nome vuol dire “colata nuova” in siciliano, a indicare la recente età geologica della colata formatasi appena 400 anni fa. Il vino è profondo, di incarnato largo, con una nota di fieno fermentato. Il vigneto si estende su 1Ha di superficie.

Tenuta Passopisciaro, Nerello Mascalese in purezza.A Passopisciaro si producono sei vini diversi da uve di Nerello Mascalese, per riflettere le profonde differenze insite nei vari terroir: colate laviche diverse e microclimi diversi dovuti a quote ed esposizioni differenti dei vigneti. Le vigne hanno tutte tra i 70 e i 100 anni di età, e le vendemmie si effettuano a fine Ottobre/inizio Novembre. I vini vengono vinificati in tini di acciaio e poi trasferiti in grandi botti di rovere per 18 mesi, dove avviene prima la malolattica e poi l’affinamento. L’intervento minimalista del produttore permette ai vini di esaltare le specificità dei rispettivi terroir.

Contrada Rampante è la Contrada più alta situata a oltre 1000m di altezza. La vigna si trova ai limiti della coltivazione della vite sull’Etna, e produce uno dei vini più delicati e aromatici che si possano trovare sulle pendici del vulcano. I terreni sono di lava molto antica, più sabbiosa e ossidata di altre parti. Per via della sua notevole altezza è sempre l’ultima vigna ad essere vendemmiata. L’estensione è di 1.4Ha.